Informazioni personali

La mia foto
Ilaria Vecchietti, autrice del racconto "L'ultima chance...", e dei romanzi fantasy "La Libertà figlia del Diavolo", "L'Isola dei Demoni" e "L'Imperatrice della Tredicesima Terra". E altri racconti pubblicati in raccolte.

lunedì 23 gennaio 2017

DIVERGENT di VERONICA ROTH

DIVERGENT
di
VERONICA ROTH


Genere: romanzo fantascienza / distopia

Edizione: Mondadori Direct S.p.A. per Mondolibri, Milano su licenza De Agostini Libri S.p.A. (2012)

Buongiorno lettori,
ecco la recensione del primo libro che ho letto quest’anno!
Era da un po’ che nella mia libreria Divergent aspettava di essere letto, ma leggi prima uno poi un altro, non ho mai avuto tempo. Ora, grazie anche alle Books Challenge (Sfida di Lettura LPS 2017 organizzata dal Blog Le parole segrete e Reading Goals Challenge #1 organizzata dal Blog Divoratori di libri) a cui partecipo, sono finalmente riuscita a leggerlo… e mi sono chiesta perché mai non l’avessi fatto prima?!
Innanzitutto volevo farvi partecipi di una curiosità che ho scoperto dopo aver letto la biografia dell’autrice: Veronica Roth è nata il 19 agosto 1988… e indovinate un po’? Non solo siamo coetanee, ma siamo nate lo stesso giorno! Che coincidenza!
Comunque… adesso torniamo al romanzo!
La trama si svolge nella città di Chicago, in un tempo futuro non meglio identificato. Si fanno riferimenti a grandi guerre passate e dalle quali, per fermarle, sono nate le cinque fazioni che si contendono la città, ognuna di essa porta avanti un determinato valore. Ci sono gli Abneganti che danno importanza all’altruismo (e poiché incorruttibili, rivestono ruoli politici); gli Eruditi ricercano la conoscenza (e svolgono lavori come professori, scienziati); i Candidi dicono sempre la verità (a loro spetta lavori quali i giudici), i Pacifici danno colpa alla malvagità e quindi sono gentili (rivestendo lavori come contadini, consulenti); gli Intrepidi infine sono i più coraggiosi (di conseguenza mantengono l’ordine e la sicurezza).
Tutti i cittadini, all’età di sedici anni, devono scegliere in che fazione stare e per aiutarli in questa scelta vengono sottoposti a un test attitudinale: solo una delle qualità delle fazioni risulta dominante… tranne in Beatrice (proveniente dalla fazione degli Abneganti). In lei il test dimostra che è sia Abnegante, sia Intrepida e sia Erudita.
La ragazza che le ha fatto il test è molto preoccupata, poiché questo significa che la nostra protagonista è una Divergente e le dice di non rivelare a nessuno – neanche alla famiglia – il risultato del test, altrimenti – non sa perché – rischierebbe la vita (e per aiutarla, inserisce manualmente il risultato di Abnegante).
Beatrice non sa quale fazione scegliere… ma alla fine, alla Cerimonia della Scelta, decide di entrare in quella degli Intrepidi.
Per far parte di una fazione non basta sceglierla… occorre che anche la fazione stessa ti scelga, per cui i nuovi membri vengono sottoposti a un’iniziazione: devono imparare a sparare, a lottare, a superare le loro paure.
Durante l’iniziazione Beatrice (che prende il nome di Tris) incontra Quattro, un ragazzo poco più grande di lei e dall’apparenza freddo e spietato… ma mai niente in confronto a Eric!
Tris riuscirà a passare l’iniziazione?
Ma questo non sarà il solo problema dalla nostra eroina!
Tra gli Abneganti e gli Eruditi non scorre buon sangue… e l’inimicizia continua a essere fomentata, come se cercassero di far scoppiare una guerra…
Un romanzo davvero sensazionale!
Sono rimasta a bocca aperta a fine di ogni capitolo.
Le distopie mi hanno sempre affascinata molto, descrivendo un mondo e una società che apparentemente funziona – in più casi rigida e crudele (e questo romanzo non fa eccezione) –, ma che alla fine si scopre che tutte le loro imposizioni e regole non sortiscono il risultato desiderato. Per cui mi è piaciuto moltissimo la descrizione delle fazioni e come viene gestita la città, con tutte le varie regole (ad esempio: i vestiti che contraddistinguono le fazioni, o il divieto per gli Abneganti di guardarsi allo specchio, o ancora le difficili prove a cui sono costretti gli iniziati degli Intrepidi).
Le descrizioni non sono mai eccessive o noiose, anzi stuzzicano la curiosità del lettore, che appena finisce un capitolo non riesce a resistere a incominciare il seguente!
A tutto questo poi si aggiunge la vita della protagonista, cresciuta negli Abneganti e che deve lottare (in tutti i sensi!) per diventare un’Intrepida, affrontando un mondo a lei sconosciuto, persone che la odiano e che la invidiano… anche se riuscirà a trovare qualche angelo custode.
Poiché narrato dal punto di vista della protagonista e in prima persona, si vive direttamente tutto ciò che prova Tris, dalla tristezza per aver abbandonato (e forse tradito) la sua famiglia, alla paura di non passare l’iniziazione, fino al dolore nei capitoli finali, quando la società perfetta crolla!
Ma non preoccupatevi, non tutto è triste e grigio (come i vestiti degli Abneganti) nella vita di Tris. Nella nuova fazione conoscerà per la prima volta, non solo l’amore, ma anche l’altruismo… che di poco si scosta dal coraggio!
Ora devo però trovare il tempo per leggere il seguito.

Buona lettura!


VOTAZIONE


TRAMA           
PERSONAGGI
COPERTINA          
TITOLO                  
SINOSSI         


Link per l'acquisto su Amazon:

2 commenti:

  1. Un'altra bella recensione che invita alla lettura!
    Grazie Ilaria :)

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Grazie a te ;)
      Se ti piace il genere, questo è davvero molto emozionante! Spero che anche il film sia altrettanto bello!

      Elimina

Lasciate un commento su cosa ne pensate ;)